Il gruppo di lavoro che collabora al progetto speciale "Modelli gestionali e compliance di sistemi complessi" svolge attività di ricerca e consulenza nel campo della elaborazione di risposte organizzative e gestionali per i servizi sociali, sanitari ed educativi. Una particolare attenzione è rivolta allo studio e all'implementazione di forme organizzative per la gestione dei servizi sociosanitari integrati relativi a enti locali associati. L'approccio consulenziale si diversifica a seconda del contesto e delle esigenze del committente, potendosi articolare in attività di affiancamento nei processi decisionali, di implementazione incrementale di nuove politiche, di sviluppo di nuovi strumenti gestionali, fino alla definizione e implementazione di interventi di ingegneria sociale finalizzati a modifiche strutturali del sistema di offerta dei servizi. Particolare attenzione viene posta alla attività di
compliance, indirizzata a verificare e supportare l'effettiva attuabilità e l'aderenza alle normative nazionali e comunitarie di modelli gestionali di nuova impostazione. La
compliance, ancora poco utilizzata nel nostro Paese nell'ambito delle Pubbliche Amministrazioni e, in particolare, in campo sociosanitario, consiste in un'attività che aiuta gli enti e le organizzazioni a individuare, valutare, e controllare il proprio operato al fine di evitare rischi legali e amministrativi, lo sviluppo di interventi o azioni inefficienti o disfunzionali, il generarsi di situazioni critiche dal punto di vista della reputazione per la mancata osservanza di leggi, regolamenti, procedure e codici di condotta. Così come intesa dal gruppo di lavoro, la compliance è dunque un'attività preventiva rivolta ad aiutare le Pubbliche Amministrazioni e le organizzazioni private a raggiungere i propri obiettivi strategici ed operativi nel rispetto delle normative e delle procedure. Un classico esempio di consulenza orientata alla compliance, svolta dal gruppo di lavoro, è quella riferita alla predisposizione dei bandi di gara per l'affidamento di servizi sociali e sanitari, laddove le esigenze delle Pubbliche Amministrazioni di raggiungere i propri obiettivi devono necessariamente tener conto di una complessa normativa comunitaria e nazionale che ne vincola notevolmente le possibilità di azione; in questi casi il gruppo di lavoro IRS affianca i tecnici e i politici nella ricerca di soluzioni che rispondano alle loro esigenze strategiche nel pieno rispetto delle norme e delle consolidate teorie sulla esternalizzazione dei servizi.Un ambito di attività molto seguito dal gruppo di lavoro è rivolto alla implementazione di strumenti per il recupero di efficienza ed efficacia quali-quantitativa nella erogazione dei servizi sociosanitari, soprattutto nell'ambito di consorzi, aziende sociali, unioni di comuni, Asp. L'attività di ricerca e di consulenza viene poi affiancata da programmi formativi rivolti ad amministratori, dirigenti ed operatori impegnati sul fronte della organizzazione e gestione dei servizi, sia all'interno dei processi di affiancamento consulenziale in cui il gruppo è coinvolto, sia come interventi autonomi di sviluppo organizzativo.Il gruppo di lavoro si articola diversamente a seconda delle esigenze del committente, potendo contare su alcuni collaboratori fissi e su un ampio gruppo di consulenti, comprendente esperti di materie giuridiche, economisti, consulenti organizzativi, ingegneri gestionali, esperti in programmazione sociosanitaria, esperti in modelli di valutazione incrementale e di eccellenza. Il fatto di poter contare su competenze assai diversificate permette al gruppo d lavoro di affiancare i committenti sia nella fase della definizione degli obiettivi strategici, sia in quella della scelta del modello organizzativo più funzionale, sia in quella della definizione degli strumenti giuridici ed operativi (statuti, regolamenti, strutture organizzative, sistemi di controllo, ecc). L'esperienza dell'IRS nel campo delle politiche sociosanitarie è garanzia di un approccio ai problemi dei committenti in grado di coniugare le esigenze giuridico-organizzative con una continua attenzione alle specificità derivanti dal fatto di dover sviluppare politiche ed interventi nell'ambito dei servizi sociosanitari.Tra i principali committenti, ricordiamo Regioni, Province, Fondazioni, Comuni associati, Comunità Montane, anche se non sono mancati interventi per Consorzi di Cooperative e aziende private.